Torna l'inverno, torna la Disfida della Zuppa!
Le cene che ospitano la Disfida sono all’insegna della rigenerazione e le Osterie che la ospitano propongonoo piatti di recupero, della “cucina degli avanzi”, della cucina contro gli sprechi.
Compagni di viaggio sono le Osterie della Piana di Lucca selezionate da Slow Food nella sua guida annuale: locali che interpretano al meglio il concetto di cucina all’insegna della qualità dei piatti ma anche con un’attenzione e una sensibilità particolari all’accoglienza, facendo sentire a “casa propria” i commensali. Scelta accurata delle materie prime privilegiando il territorio e i suoi produttori “virtuosi”, cucina attenta alla tradizione senza escludere la vocazione all’innovazione, attenzione all’essenza e alle caratteristiche dei prodotti e poca inclinazione alla spettacolarizzazione: in sostanza locali dove si respira un’aria rassicurante ma dove si possono vivere esperienze gastronomiche significative.
Nelle serate in programma si sfidano 4-5 cuochi, ognuno proponendo la propria zuppa che la “giuria popolare”, rappresentata dai partecipanti alla cena, giudica utilizzando la scheda “ufficiale” di valutazione della zuppa frantoiana. Al termine della cena viene decretato il vincitore dell’eliminatoria che partecipa di diritto ad una delle due semifinali che danno poi diritto a partecipare alla finalissima.
Chi vuole candidarsi come sfidante può contattare gli organizzatori telefonando al 329 7399748 mentre chi vuole partecipare nella giuria popolare è sufficiente che prenoti un posto a tavola.
La Disfida poi premia i Pellegrini della zuppa, coloro che saranno presenti a più eliminatorie accompagnando il percorso di osteria in osteria: i pellegrini hanno garantito il posto alla finalissima e vengono premiati con un riconoscimento specifico.
