Il settembre lucchese non sarebbe il settembre lucchese se non avesse il profumo di frati fritti e bomboloni.
Non sono semplici ciambelle, hanno una fragranza del tutto particolare e si possono acquistare nei banchetti per strada per tutto il mese, di rigore nei giorni delle "Fiere Comandate" il 14 (santa Croce) il 21 (San Michele) e il 29 (San Matteo), singoli o in sacchetti, ben inzuccherati e ancora bollenti, da condividere con amici, parenti, colleghi.
I frati vengono prodotti a Lucca dal 1893, al "Chiosco Nelli", friggitoria ambulante.
Il chiosco è caro ai lucchesi di tutto il mondo: nei ricordi di tutti gli emigranti ed ancora oggi chi torna anziano dall'Australia, dal Brasile etc..., in occasione della festività di Santa Croce (13 settembre), non manca di prendere un frate, esattamente come quando era bambino.
Per evitare che si formi la mollica dura all'interno, i veri fratai partono da un impasto più morbido e acquoso di quello del bombolone, interamente lavorato a mano. Ogni frate viene realizzato "espresso" ovvero fritto su richiesta e mai preparato e lasciato sul banco, nemmeno per un minuto. Ogni cliente aspetta pazientemente la frittura del suo bombolone davanti ai suoi occhi. E sono alcune decine di migliaia ogni anno!
Il Chiosco del Nelli ha servito generazioni e generazioni di lucchesi e ospiti nella sede storica e oggi in piazza Napoleone vicino al mercato di settembre, tal quali da decenni, resistendo alla tentazione di creme e varianti modaiole.
Se proprio non si può raggiungere Lucca in settembre, si può provare a farne in casa, la ricetta è semplice, ma come tutte le ricette semplici la buona riuscita è affidata ai particolari.i.
Cosa serve
50 gr di Zucchero
500 gr di Farina 00
Olio di semi
1/4 di Acqua tiepida (meglio se delle fontane di Lucca)
Scorza di 1 limone (non trattato!)
3 gr di lievito di birra secco
1 pizzico di sale
1 litro doi olio di semi per friggere
100 gr di Zucchero per inzuccherare
Come si fa:
Si setaccia la farina insieme allo zucchero, il lievito, e la scorza grattugiata di 1 limone, l’olio a filo, l’acqua a temperatura ambiente e impastate finchè l'impasto risulti morbido e tonico. Fatene una palla e lasciate lievitare finchè non è raddoppiato di volume:
Scaldate l’olio in una pentola fonda fino a circa 170° C
Sul piano di lavoro lavorate l'impasto in filoncini e sigillateli per ottenere la ciambella che immergete subito e friggete per 3-4 minuti su ciascun lato.
Quando è ben dorato su entrambi i lati, scolatelo su carta assorbente e passatelo, ancora caldo, nello zucchero semolato.
buon settembre!
