I prati dell'alpeggio di Puntato

Autunno
Montagna

Prima che arrivi la prima neve sulle Alpi Apuane l'Associazione Emozionambiente propone un'ultima passeggiata nel giorno dell'Immacolata ai prati dell'antico alpeggio di Puntato, un territorio affascinante e senza tempo che saprà incantarvi con la sua magia.

Il percorso segue antiche mulattiere tra maestosi boschi di faggio e panorami mozzafiato, lungo valli rigogliose e borghi suggestivi, ricordo di un mondo scomparso ma mai dimenticato, alla scoperta dell'antico alpeggio di Puntato, immerso in un'atmosfera bucolica, incantevole testimone del duro lavoro dell'alpe, con la pastorizia, le carbonaie, la raccolta delle castagne.

Chi ha percorso il sentiero almeno una volta ricorderà con piacere i larghi panorami che si aprono, di tanto in tanto, sulle vette vicine: il Monte Corchia, il Monte Freddone, il Pizzo delle Saette e la Pania della Croce. Si tratta di un'area incontaminata e raggiungibile solo a piedi, su sentiero CAI.

L'antico villaggio alpestre di baite in pietra disabitate del Puntato, sorge in una conca prativa tra i 920 - 1150 mt s.l.m., sovrastata da un maestoso panorama di vette.

La passeggiata è facile, con un lieve dislivello di 400 metri, ed è adatta a tutti. Il tempo di cammino è di circa 6 ore e a metà giro è prevista una sosta per il pranzo nel rifugio "la Quiete".

Per informazioni contattare  Bartolomeo al numero 329 3618235